IL MONTE BIANCO IN MTB: TOUR PANORAMICO DI TRE GIORNI TRA I RIFUGI DELLA VAL VENY E DELLA VAL FERRET

Un fantastico giro in mountain bike ai piedi del Monte Bianco a scavalco tra la Val Veny e la Val Ferret. Tre giorni da trascorrere in uno scenario spettacolare, pedalando sulle Grandi Balconate panoramiche al confine con la Francia e con la Svizzera passando per i più suggestivi rifugi escursionistici del Giro del Monte Bianco.

TIPOLOGIA MTB
DIFFICOLTA' @@@@
DURATA 3 giorni (2 notti)
PARTENZA IN BICI Prè Saint Didier (AO)
ARRIVO IN BICI Prè Saint Didier (AO)
KM PERCORSI 96 circa (40 primo giorno + 30 secondo giorno + 25 terzo giorno)
DISLIVELLO c.a. 4800 m (1900 primo giorno. + 1700 secondo giorno + 1200 terzo giorno)
TERRENO Ambiente montano: sentiero, single track, mulattiera, strada bianca. Tratti di collegamento in asfalto
FORMULA Piccolo gruppo con accompagnamento (minimo 3 adulti)
DATE

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Primo giorno
1a tappa: Prè Saint Didier – Rifugio Elisabetta Soldini

@    ore 07,30 incontro con il gruppo e briefing al Bar Tennis Route Mont Blanc 10 a Prè Saint Didier
@    ore 09,00 inizio escursione
@    ore 13,00 sosta a Mont Fortin
@    ore 17,30 arrivo al rifugio

Iniziamo a pedalare da Prè Saint Didier (1220 m slm) sui sentieri del Grand Rue. Arrivati a Prè Saint Didier prendiamo la statale 26 verso il Piccolo San Bernardo. Oltrepassato il paese di La Thuile (1464 m slm) in corrispondenza dell’abitato di Pont Serrand imbocchiamo l’asfalto sulla dx per salire all’alpeggio di Porassey (1860 m slm). Qui inizia la strada militare che risale il vallone salendo con pendenza regolare. All’Alpe Chavannes di mezzo imbocchiamo il bivio sulla destra per salire quasi completamente in portage punto panoramico del Mont Fortin dal quale si apre una fantastica visuale del Monte Bianco. Da qui discesa molto piacevole e mai troppo tecnica che ritrova la strada abbandonata precedentemente e che ci porta al colle di Chevannes (2598 m slm). Ignorando la ripida discesa che ci porterebbe direttamente in Val Veny, proseguiamo su un mezzacosta che alternando tratti di sentiero a tratti di pietraia ci porta al Col della Seigne (2510 m slm) al confine con la Francia. Da qui inizia una divertente discesa prima su un tecnico single track poi sulla comoda e veloce sterrata in sx orografica della Dora di Veny, che ci conduce direttamente al Rifugio di Elisabetta Soldini (2197 m slm) dove trascorreremo la notte.

Secondo giorno
2a tappa: Rifugio Elisabetta Soldini – Rifugio Elena

@    ore 09,30 partenza dal rifugio Elisabetta;
@    ore 12,30 sosta al Rifugio Maison Vielle
@    ore 13,30 sosta al Rifugio Monte Bianco
@    ore 17,30 arrivo al Rifugio Elena

Partiamo dal rifugio in discesa e raggiungiamo il Lago Combal. Al ponte sul lago, iniziamo a salire a dx lungo un sentiero molto tecnico, continuamente affacciato sul Lago del Miage sovrastato dal ghiacciaio, che ci porterà all’Arp Vieille. Da qui dopo aver scollinato, seguiamo il percorso del Tour del Monte Bianco sulla Grande Balconata con un panorama incredibile, che ci accompagna fino Lago di Checrouit; da qui in breve raggiungiamo il Rifugio Maison Vieille, posto ideale per il pranzo. Iniziamo il dopopranzo con una divertente discesa molto veloce fino al Rifugio Monte Bianco (1700 m slm), da dove, sempre scendendo, costeggiamo il Pian Ponquet per ritrovare la strada di fondo valle che di lì a breve diventa asfaltata fino alla località di Entreves, passando davanti all’imponente Ghiacciaio della Brenva. Da Entréves risaliamo lungo la strada di fondo valle per la Val Ferret, fino a raggiungere località Planpinceaux (1583 m slm) da dove imbocchiamo un tecnico sentiero sulla destra che percorriamo fino a Secheron (1924 m slm) da dove scendiamo nuovamente sulla strada di fondovalle poco oltre l’abitato di Lavachey. Raggiunta Arnouvaz su asfalto imbocchiamo una bella sterrata e saliamo al rifugio Elena (2066 m slm).

Terzo giorno
3a tappa: Rifugio Elena – Courmayeur

@    ore 09,00 partenza dal Rifugio Elenal 
@    ore 12,00 sosta al Rifugio Bonatti
@    ore 17,30 arrivo a Pré Saint Didier

Dal Rifugio Elena, scendiamo per un bellissimo sentiero tecnico fino alla località Arnouvaz. Iniziamo a salire lungo il sentiero che ci porterà all’Alpe di Arnouvaz (2005 m slm): pedaliamo di nuovo lungo il Tour del Monte Bianco sul tracciato della Grande Balconata della Val Ferret, su di un traverso che si snoda tra mirtilli e rododendri e che ci porta al Rifugio Bonatti (2026 m slm), dove ci concediamo una meritata sosta per il pranzo. Lasciato il rifugio Bonatti, risaliamo il lungo il vallone del Malatrà raggiungendo prima il Passo Entre deux Sauts (2524 m slm) poi il Col Sapin. Da qui risalendo un breve ma ripido sentiero arriviamo in prossimità della Testa della Tronche (2490 m slm), per guadagnarci lo spettacolare single track con vista sul Monte Bianco che scende per il Monte de la Saxe fino al Rifugio Bertone (1977 m slm). Da qui, continuando a scendere lungo un sentiero molto tecnico arriviamo a Villair Superiore di Courmayeur, da dove velocemente saremo in centro a Prè Saint Didier a celebrare la fine dell’impresa davanti ad un buon bicchiere di Blanc de Morgex.

Modifiche al programma
La nostra intenzione è quella di rispettare sempre il programma indicato, per motivi organizzativi o climatici
l’itinerario potrebbe subire qualche lieve modifica, anche in loco.

Diete e richieste particolari
Segnalate al momento della prenotazione se siete vegetariani, celiaci, allergici, ecc. Richieste dell’ultima ora non saranno accettate. Nel caso di allergie e/o intolleranze alimentari ci riserviamo di chiedervi un certificato medico. Faremo il possibile per accontentarvi, tuttavia non possiamo in alcun modo assicurarvi che la quantità e varietà dei piatti sia adeguata. Importante: dobbiamo essere informati di eventuali problemi di salute per poter provvedere al meglio alle vostre necessità.

Attrezzatura minima necessaria obbligatoria
    MTB in buono stato, funzionante in tutte le sue parti
    Borraccia o camelbak con riserva d’acqua personale
    Casco, occhiali e guanti
    Zaino con kit di pronto soccorso e trousse per riparazione bici
    Lampada frontale
    Sacco lenzuolo (obbligatorio al rifugio Cabane de Chanrion)

Cosa portare…
Un abbigliamento “a cipolla” è sempre l’ideale, preferendo a contatto con la pelle tessuti tecnici traspiranti oppure cotone. In montagna anche d’estate l’escursione termica è notevole quindi è sempre utile qualche indumento leggero ma caldo. Non dimenticate la giacca antipioggia e la crema solare protettiva. Infine la macchina fotografica per fissare in immagini la vostra esperienza…

Noleggio biciclette e accessori
bike@round può fornire su richiesta il noleggio della bicicletta e del casco, richiedi le Info.

Assicurazioni
Assicurazione h24 Assistance Multisport per tre giorni inclusa (consulta sul sito www.bikearound.it il Fascicolo informativo per coperture). Annullamento viaggio “all -risk” (Globy giallo), facoltativa (da 9,90 a 12,60 Euro, da confermare al momento della richiesta).

Per informazioni e prenotazioni
Scrivi a info@bikearound.it oppure telefona allo 012548565